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CATIFA CARTA
Catifa Carta ha una scocca interamente realizzata in PaperShell, un materiale innovativo derivato dalla carta. PaperShell riduce significativamente l’impatto ambientale della sedia facendo ciò che gli alberi fanno naturalmente: trattiene il biossido di carbonio catturato dalle piante nel tempo. Alla fine del suo ciclo di vita, la scocca può tornare nel terreno sotto forma di biochar. Con il suo design circolare, Catifa Carta ridefinisce il concetto di bellezza.
UN MATERIALE
RIVOLUZIONARIO
La scocca di Catifa Carta è composta da 29 strati di carta uniti con una resina 100% naturale. La carta utilizzata proviene da fonti responsabili, che usano gli scarti della produzione di legno da foreste svedesi. Nessun albero viene abbattuto per produrre PaperShell.
Alla fine del suo ciclo di vita, Catifa Carta può essere sottoposta a pirolisi, un processo di combustione che non dà origine alla produzione e al rilascio di CO2, perché avviene in assenza di ossigeno. Attraverso la pirolisi, la scocca in PaperShell viene trasformata in biochar, una risorsa che arricchisce il suolo e supporta la biodiversità.
Nato da ricerche scientifiche avanzate, PaperShell affronta le sfide climatiche in modo concreto. Scegliendo Catifa Carta, puoi fare la differenza per il pianeta, anche quando arredi i tuoi spazi.
100%
Scocca biogenica
0
Trattamenti chimici sulla scocca
>99%
Disassemblabile
CARATTERISTICHE
PRINCIPALI DI CATIFA CARTA
Impatto ambientale ridotto
Realizzata con 29 strati di carta uniti da una resina naturale, la scocca trattiene la CO2 catturata dagli alberi durante tutto il loro ciclo di vita, riducendo significativamente il proprio impatto ambientale.
Gestione del fine vita
Alla fine del suo ciclo di vita, attraverso un processo di pirolisi, la scocca di Catifa Carta può essere trasformata in biochar, una sostanza ricca di carbonio che trattiene efficacemente la CO2.
Un design circolare
Se immesso nel suolo, il biochar arricchisce il terreno e favorisce la biodiversità. Grazie a questo ciclo virtuoso, la scocca di Catifa Carta è la prima “carbon negative”, capace di trattenere più carbonio di quanto ne produca.